Misure sul ciclo del circolante

Altro settore: Pelli e Cuoio.



La prossima volta (se mai ci sarà) che farò un lavoretto del genere devo ricordarmi di affiancare il
grafico del fatturato... Comunque... anche questa è una dinamica di crescita, infatti il fatturato è
quasi raddoppiato nei dieci anni. Uno dei 'costi' della crescita, come si vede dal grafico (e sempre
ammesso che sia attendibile) è un aumento del periodo di fabbisogno di circa un mesetto.

Una cosa come questa potrebbe non essere percepita come un problema durante la crescita ("tanto
vendiamo di più, abbiamo più disponibilità o perlomeno dei buoni argomenti per farci finanziare"), ma
potrebbe rivelarsi come un problema serio non appena la crescita dovesse finire o addirittura diventare
un calo. Una crescita che dura in eterno è un'idea un po' da idealisti, diciamocelo...

Settore di oggi: Prodotti per l'Edilizia.



Qui si vede un aumento sensibile del periodo di fabbisogno, dovuto essenzialmente al solo periodo di giacenza.

I dati di questo settore, a logica, andrebbero considerati congiuntamente a quelli delle imprese di costruzione delle
quali sono tra i fornitori (presumo!)... ad esempio quello che qui è periodo di incasso crediti, lì dovrebbe diventare
periodo di pagamento debiti. Ovviamente i due dati non coincidono... coinciderebbero solo se le imprese di questo
settore avessero tra i loro clienti solo imprese di quello e viceversa se le imprese di quel settore avessero come
fornitori solo quelle di questo... Non coincidono però sicuramente si influenzano. Ok... sono lapalissianerie...

Settore di oggi: Servizi Pubblici.



Ecco un altro caso nel quale la combinazione dei "tempi" ha l'effetto di generare cassa (l'altro era questo).
Caratteristica che da un lato è positiva perché appunto genera cassa e facilita l'attività (e trattandosi di
servizi pubblici male non fa), mentre dall'altro è rischiosa perché prona a fraintendimenti più o meno ignari tra
un surplus di cassa dovuto a dilazioni dei pagamenti, e reddito generato e distribuibile o spendibile a piacere.

Qui c'è da notare che i tempi di giacenza sono molto bassi, e che quindi il periodo di fabbisogno è determinato
soprattutto dal differenza tra il ritardo con cui le imprese (o gli enti) del settore pagano i loro fornitori rispetto
al ritardo con cui incassano dai loro clienti.

Settore di oggi: Stampa e Editoria.



Dilazioni di incassi e pagamenti più o meno coincidenti e compresi tra i 4 e i 5 mesi, e periodo di fabbisogno abbastanza
basso (circa 1 mese) coincidente con il periodo di giacenza.

Questo grafico mi suggerisce che i veri "clienti" delle imprese del settore non sono i consumatori dei loro prodotti, tipo
ad esempio noi quando andiamo in edicola o quando sottoscriviamo un abbonamento, perché se così fosse ci sarebbe
un periodo di incasso molto più breve. Ne deduco (magari sbagliando) che ci sono clienti più "pesanti" con forza tale da
poter pagare in tempi molto più lunghi. Presumo che si tratti degli inserzionisti (pubblicità e affini).

Da questo genere di dati si possono intravedere alcuni dei rapporti di forza
schematizzati nel modello delle 5 forze di Porter.

Siamo al settore "in crisi" per antonomasia: Tessile.



Fabbisogno aumentato di un mesetto, soprattutto a causa dell'aumento dei tempi di giacenza e
del periodo di incasso crediti. L'aumento è progressivo, però, non improvviso.

E' verosimile che questo genere di dati abbia risentito negli ultimi 10 anni degli effetti di questa cosa qui:

Dai web designer ai grafici pubblicitari; dai redattori delle grandi case editrici ai lobbysti, fino all'antica,
tradizionale, segretaria, imprenditrice di se stessa però. Tutti rigorosamente a mono-committenza, cioè
fornitori di una sola azienda. Insomma, false "partite iva". (fonte)

Soprattutto per quel che riguarda il periodo di dilazione dei pagamenti ai fornitori, ovviamente.

Forse ne hanno risentito un po' di più i valori per le aziende più piccole (subappaltatrici eccetera) che quelli
delle aziende di questo campione (grosse e quindi con maggior presenza sindacale)... ma si parla in generale.

Trasporti.



Ecco un altro settore nel quale la combinazione dei tempi genera cassa.

Vetro.



E anche questo topic s'avvia verso il completamento. Qui non ci sono grandi variazioni. Il periodo di
fabbisogno nel complesso è lievemente calato nei 10 anni (così, ad occho, di un paio di settimane).

E per finire: Società Diverse...



... quello che potremmo definire "insieme dei settori di nicchia". Questi dati farebbero inducono a pensare
(ma di per sè non dimostrano) che per queste imprese il rapporto di forza nei confronti dei clienti e quello
nei confronti dei fornitori sono più o meno simili. I tempi comunque lo sono, anche se poi bisognerebbe, e
come conseguenza il periodo di fabbisogno coincide con il periodo di giacenza (una conclusione pratica di
un'osservazione del genere è che se si dovesse avere problemi di fabbisogno, e nel caso fosse difficile o
"politicamente" poco consigliabile mettersi a trattare con clienti e/o fornitori per i tempi di pagamento, si
dovrebbe cercare di agire in modo da minimizzare i tempi di giacenza).